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GF Vip 7, Ginevra Lamborghini “Non mi sento offesa da Antonino” poi l’invito alla calma sul web

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2023-03-22

Tra Antonino Spinalbese e Ginevra Lamborghini a quanto pare le rose non sono fiorite, non ci sono nè vittime nè carnefici, tantomeno è il caso di fare dietrologia e stare a discutere su chi avrebbe potuto dare di più o chi ha dato di meno, la macchina non si è messa in moto nonostante ci …

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Tra Antonino Spinalbese e Ginevra Lamborghini a quanto pare le rose non sono fiorite, non ci sono nè vittime nè carnefici, tantomeno è il caso di fare dietrologia e stare a discutere su chi avrebbe potuto dare di più o chi ha dato di meno, la macchina non si è messa in moto nonostante ci fosse la voglia da parte di entrambi di metterla in strada, ma come a volte accade le buone intenzioni non sempre vanno a braccetto con il risultato.

Ospite a Casa CHI, Ginevra ha tenuto a precisare di non essersi sentita offesa da Antonino, tantomeno di sentirsi colei che è stata sedotta e abbandonata, prendendo le distanze da alcuni commenti catastrofistici apparsi sui social.

Ginevra Lamborghini parla dei “Gintonic”

Adesso l’augurio è proprio che l’invito di Ginevra sia preso alla lettera, che non si riempiano i social di accuse o insulti, che non si rovinino con qualche comportamento sopra le righe i bei momenti, i sogni e le speranze che questi due ragazzi hanno regalato.

La delusione c’è è vero ed è forte, ma non è questo il momento di cedere alle provocazioni di chi sta sulla montagna ad aspettare la disfatta degli altri, il loro sogno i fan Gintonic lo hanno custodito e protetto, se lo sono visto scappare alla fine, si sono visti togliere il loro regalo dalle mani forse proprio quando erano sicuri di poterlo scartare, ma per citare la frase di un film non è importante ciò che si trova al traguardo, ma le emozioni che si provano mentre si corre e i fan di emozioni in sei mesi ne hanno provate, quelle stesse emozioni che hanno colto negli occhi dei loro beniamini.

Siamo stati visionari ? No, non lo siamo stati, e lo scrivo con certezza, certi sguardi non si comprano al supermercato tantomeno si imparano in una scuola di recitazione, quando è l’anima a dettare le emozioni chi guarda le percepisce.

Il popolo Gintonic ha fatto bene a crederci, purtroppo a un certo punto qualcosa non deve aver funzionato per il verso giusto, restano loro i ricordi e l’affetto per due persone che hanno amato e continueranno ad amare e amare non è mai un errore. Ad maiora!

 

 

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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