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Franceska Pepe, il messaggio social che lascia perplessi, ecco cosa è successo

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-05-02

Primi giorni con le disposizioni anti- COVID praticamente azzerate, ma c’è chi ancora preferisce per sicurezza personale indossare le mascherine, soprattutto nei luoghi chiusi e affollati quali negozi o supermercati. Ed è stato proprio l’uso delle mascherine da parte dei fruitori di un supermercato dove Franceska Pepe si è recata a fare la spesa, a …

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Primi giorni con le disposizioni anti- COVID praticamente azzerate, ma c’è chi ancora preferisce per sicurezza personale indossare le mascherine, soprattutto nei luoghi chiusi e affollati quali negozi o supermercati. Ed è stato proprio l’uso delle mascherine da parte dei fruitori di un supermercato dove Franceska Pepe si è recata a fare la spesa, a suscitare la disapprovazione dell’attrice, che in diverse storie Instagram ha etichettato come persone ‘non a posto con la testa‘ coloro che fanno ancora uso di mascherine per prevenzione. Queste le sue parole :

“Ciao a tutti ragazzi, io non faccio mai le storie, ma questa volta era doveroso, sono al supermercato e nonostante oggi sia stato rimosso l’obbligo di portare le mascherine vedo tutte le persone con la mascherina. Io volevo chiedere una cosa, ma queste persone come stanno con la testa ? Perchè mi sembra molto grave, è stato rimosso l’obbligo e sono tutti con la mascherina, cioè ragazzi non ci siamo “

In tutto ciò mentre pronunciava il “non ci siamo”, l’attrice si è toccata la testa stando ad indicare che chi porta ancora i presidi è un pazzo, condendo il tutto con la didascalia che le mascherine puzzano. A prescindere che non serve un obbligo o una legge per tutelarsi, se qualcuno, in questo caso TUTTI, in quel supermercato hanno deciso di indossare il presidio la Pepe dovrebbe fare il ragionamento al contrario e chiedersi come mai lei sia l’unica a non indossarla. Detto ciò anche la Pepe non essendoci obbligo può decidere come comportarsi, ma senza dare dei poco intelligenti agli altri.

 

 

 

 

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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