Isola dei Famosi, la nuova linea di Berlusconi si abbatte anche sui naufraghi, niente trash, ecco come cambierà il reality

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2023-03-21

A quanto pare non sarà solo il GF Vip a pagare le conseguenze della nuova linea purista berlusconiana, a quanto pare anche gli autori de L’Isola dei Famosi hanno avuto istruzioni ben precise dai Vertici di Cologno Monzese affinchè il reality prossimo alla partenza non si infili in derive trash di difficile soluzione. A rivelare …

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A quanto pare non sarà solo il GF Vip a pagare le conseguenze della nuova linea purista berlusconiana, a quanto pare anche gli autori de L’Isola dei Famosi hanno avuto istruzioni ben precise dai Vertici di Cologno Monzese affinchè il reality prossimo alla partenza non si infili in derive trash di difficile soluzione. A rivelare i veri motivi che hanno spinto Berlusconi junior a un tale giro di vite ci ha pensato il Corriere della Sera, che tra le sue righe scrive :

Il problema non è solo di sensibilità ma anche di ritorno economico. Alcuni investitori non vedono di buon occhio associare il loro prestigio a prodotti eccessivamente trash e veicoli di volgarità. Per contrastare il mercato in ribasso, fra post pandemia e la guerra in Ucraina, serve la pubblicità televisiva.

Pubblicità che, come ribadisce il quotidiano, conta per il 56% nei conti di Mediaset e per mantenerla così alta e per farla crescere servono prodotti che incontrano i gusti degli spettatori. Per questo è in corso una sorta di ‘pulizia’ che avrà degli effetti anche sull’Isola dei Famosi in partenza.

Al centro della nuova offerta di Canale 5 ci saranno qualità e show rivolti a tutti la famiglia”

In ogni reality che si rispetti la componente trash non può mancare, non ci si poteva pensare prima alle possibili ritrosie degli inserzionisti ? Possibile che manager navigati non abbiano pensato che qualcuno avrebbe potuto tirarsi indietro? Più che le produzioni televisive dovrebbe fare un passo indietro e dimettersi chi ha avvalorato per anni questo stato di cose.

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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