Amici 23, bene Michele Bravi meno Giuseppe Giofrè, le pagelle dei prof e dei giudici

di Cecilia Martello

Pubblicato il 2024-03-24

Ieri sera la prima puntata del serale ha dato il via alla fase più attesa, ma anche quella più delicata ed impegnativa per i ragazzi. Due gli eliminati al termine della messa in onda: il cantante Ayle e il ballerino Kumo. Amici, boom di ascolti per la serata-debutto Niente da fare, Amici il sabato sera …

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Ieri sera la prima puntata del serale ha dato il via alla fase più attesa, ma anche quella più delicata ed impegnativa per i ragazzi. Due gli eliminati al termine della messa in onda: il cantante Ayle e il ballerino Kumo.

Amici, boom di ascolti per la serata-debutto

Niente da fare, Amici il sabato sera significa una sola cosa.. successo assicurato. E i dati degli ascolti ne sono la chiara dimostrazione. La prima puntata del serale, sebbene non abbia stupito particolarmente in termini qualitativi, raggiunge senza problemi il 26, 7 % di share con oltre 3 milioni e 760 mila telespettatori. Un risultato più che ragguardevole per la padrona di casa che, anno dopo anno, ci ha ormai abituato a numeri di questo tipo.

Merito sicuramente di un pubblico che, giorno dopo giorno, si è legato inevitabilmente, tra simpatie e antipatie, alle vite degli allievi, ma anche ai tanti momenti di diatriba che negli ultimi mesi hanno tenuto banco nella scuola. Ed è proprio questo forse ciò che andrebbe rivalutato: tante, troppe le liti ridicole inscenate dai prof per accaparrarsi un voto in più o in meno e allievi, alcuni, che vengono tenuti in gara con il solo fine di alimentare sterili polemiche.

Non sono però mancati anche momenti ironici e di spettacolo che hanno visto protagonisti i coach, tra performance infuocate.. e altre decisamente horror.

Maria anche quest’anno si riconferma la perfetta padrona di casa. Pur non mancando di professionalità, asseconda i momenti più esilaranti della serata e dimostra sensibilità e comprensione quasi materne nei confronti dei ragazzi.

E, se ieri sera abbiamo espresso un giudizio sui singoli allievi e le loro esibizioni, dopo averci dormito su è ora il momento di passare ai tre giudici della serata e ai prof.

I voti dei giudici

Primo fra tutti Cristiano Malgioglio. In più di tre ore di diretta dominate da battibecchi, lunghissime filippiche ad introdurre i guanti di sfida sulla maggiore o minore equità della performance, avere un personaggio in giuria come Cristiano può avere sicuramente i suoi risvolti positivi. Il cantante navigato dalla battuta sempre pronta e dal look che non passa mai inosservato è una parentesi di spensieratezza in mezzo al piattume generale della serata, tra strampalati aneddoti biografici e giudizi che di tecnico hanno poco nulla. Una richiesta: una persona che lo affianchi al momento della votazione con il tablet sarebbe ben accetta!

Verrebbe da dire: Menomale che Malgioglio c’è!

Voto: 8

Quando penso a lui mi viene in mente solo l’eleganza. Michele Bravi torna per il secondo anno ad Amici come giudice e mai personaggio mi è sembrato più adatto al ruolo. Dotato di pacatezza ma anche di profondità e estrema sensibilità, Michele è la mosca bianca del programma, l’unico tra tanti (professori compresi!) a sapersi esprimere con i ragazzi sempre con garbo e estrema gentilezza. E la differenza si nota! Il momento più bello? Quando di fronte al siparietto (davvero imbarazzante, ma ne parleremo tra poco) di Celentano- Zerbi non è riuscito a trattenere una grossa risata. Bello vederlo sorridere di nuovo così di gusto!

Voto: 8+ (per la gentilezza)

Direttamente dal mondo della danza, Giuseppe Giofrè è sicuramente bello (lo dice anche Maria ad inizio puntata!) ma.. bello che (non) balla! Pochi i suoi interventi nel corso della trasmissione, se non in occasione di scambi di battutine (ormai sentite e risentite) con il collega Malgioglio. Speravo di rivederlo in una veste diversa rispetto all’anno scorso, magari più ironico e simpatico e invece niente. Innegabile la sua bravura come ballerino, la sua entrata ad inizio puntata non è sicuramente passata inosservata.

Voto: 6

I voti dei coach

Partiamo dai coach Celentano- Zerbi. I due pilastri della scuola di Amici tornano a sfoderare l’artiglieria pesante nella prima puntata del serale: pochi allievi ma ad oggi quelli più convincenti e non fanno nulla per nasconderlo a Maria e al pubblico. Affezionati da sempre agli autoelogi, anche ieri sera hanno trovato il modo di sottolineare quanto siano “i migliori” in gara.

Lo hanno fatto presentando le esibizioni degli allievi, ma soprattutto (e purtroppo!) al momento del guanto di sfida che li ha visti protagonisti. Una scena tra le più imbarazzanti e terrificati mai viste, Zerbi e Celentano si sono esibiti in versione Ken e Barbie regalando uno spettacolo trash che il sabato sera in prima serata, brutto a dirsi ma vero, funziona. Zerbi biondo platino e in tuta rosa che cade sul piede della maestra meritano comunque il punto. Ho volato!

Voto: 8

Provano ad emularli i coach Pettinelli -Todaro ma la strada è ancora lunga per eguagliarli.

Forse perchè è la serata di debutto ho visto troppa razionalità e pacatezza nelle reazioni dei due professori: che fine hanno fatto il guizzo latino di Todaro e le battute pungenti della Pettinelli? Non entusiasma particolarmente la performance di ballo in coppia, forse qualche ripetizione dalla Cuccarini e Lo non sarebbe male.

Voto: 6

Leggermente sottotono anche i coach Cuccarini- Lo e un pò mi dispiace. Sicuramente per la loro squadra il serale, che ha visto l’eliminazione del loro ballerino Kumo, inizia con il piede sbagliato. Bisogna comunque riconoscergli una delicatezza nel modo in cui parlano e si rapportano ai ragazzi non scontata. Sul fronte del ballo invece che cosa gli vogliamo dire? Vincono (o meglio, dovrebbero vincere) a mani basse. Interpretano La febbre del sabato sera e incantano il pubblico. Sintonia, feeling e bravura.. e poi la Cuccarini? Di un altro pianeta!!

Voto: 7

Cecilia Martello

Cecilia Martello vive a Torino, dove studia alla Facoltà di Giurisprudenza. Appassionata di letteratura, scrittura e musica ha conseguito il diploma di maturità classica presso il liceo classico V. Alfieri di Torino, indirizzo comunicazione, approfondendo aspetti legati alla comunicazione giornalistica e pubblicitaria. Dopo il conseguimento della laurea Cecilia ha intenzione ampliare le sue conoscenze nel mondo della comunicazione frequentando un master in giornalismo radiotelevisivo e multimediale.

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