Mogol: “La collaborazione con Battisti è finita per i diritti sui brani”
La coppia
Battisti e
Mogol rimane ancora oggi una delle collaborazioni artistiche più importanti e vincenti della storia della canzone italiana.
Battisti e Mogol hanno sono riusciti a scrivere delle pagine storiche delle musica italiana. La loro collaborazione dopo tanti anni però è terminata. Ad oggiè stato proprio Mogol a svelare
i motivi della “rottura” attraverso un libro intitolato
"Il Mio mestiere è vivere la vita" uscito per Rizzoli. Ecco che cosa scrive Mogol:
“Allora c’era questa formula per cui il musicista prendeva l’8% e il paroliere il 4% la
Siae voleva così. Battisti quando ha iniziato era un dilettante, eppure io non ho mai voluto fargli firmare nessun documento sotterraneo. Sempre il 4% a me e l’8% a lui. Quando abbiamo venduto i diritti dei brani alla Numero Uno ho detto che avrei scritto alla pari: 6% a lui e 6% a me, altrimenti non avrei più scritto. Da allora Lucio ha cominciato lavorare con altri”. Mogol ha sempre stimato e ammirato Battisti anche dopo la fine del sodalizio: “
Grandissimo musicista, compositore e interprete. Il produttore dei Beatles gli offrì un contratto mondiale che lui non volle firmare…”. Un rapporto quello quello tra Lucio Battisti e Mogol che al di la della collaborazione artistica era fatto anche di amicizia. LEGGI ANCHE https://mondotv24.it/ufficiale-ecco-chi-sara-il-conduttore-del-festival-di-sanremo-2022/