“Avrei voluto farle una sorpresa. Mi sarebbe piaciuto dedicarle la canzone di Fabio Concato, Un trenino nel vento, in cui mi rivedo tantissimo. Invece è stato tutto molto repentino: probabilmente, se non fosse successo quel giorno, sarebbe accaduto quello dopo. In ogni caso, penso anche io che vada bene così.”
“E’ una donna davvero buona, dolce e, inoltre, è camaleontica: riesce ad adattarsi a qualsiasi situazione e poi tra noi c’è grande passione. Per quanto riguarda i difetti ne ha uno in particolare: non si ricorda quello che le dico e poi è un po’ gelosa. In questo momento è come se fosse la direzione della mia vita. È riuscita a incanalarmi, a farmi focalizzare solo su di lei. È come se mi stesse curando. D’altronde, quello che cercavo era una mano da stringere e l’ho trovata.”
“Ci piacerebbe viverci la quotidianità anche per conoscerci sempre meglio. Abbiamo parlato di convivenza anche se potrebbe nascere qualche problemino per quanto riguarda la location: amo Roma, e a Latina ho lavoro e affetti. Dobbiamo cercare di trovare un posto a metà strada, per andare incontro alle esigenze di entrambi. [..] Vorrei trovassimo una casetta tra Roma e Latina. [..] So che Alessandra ha bisogno della mia presenza. Lo percepisco: quando ci sentiamo per la buonanotte è come se le mancasse qualcosa, e lo stesso vale per me anche se lei lo esplicita di più. Mi fa tanta tenerezza: vorrei starle a fianco ogni sera ma credo proprio che questa cosa si realizzerà.”