Manca veramente pochissimo e Sanremo 2022 diventerà realtà, a pochi giorni dalla serata inaugurale il direttore artistico del Festival, Amadeus ha rilasciato un’intervista al settimanale CHI in cui ha parlato della sua terza avventura sul palco dell’Ariston cominciando dal cast, a suo dire uno dei migliori per quanto riguarda la kermesse canora : “Il cast, forse, è fra i più belli di sempre: ci sono tanti nomi che, messi insieme, hanno vinto un sacco di Festival e venduto milioni di dischi. Quando entri all’Ariston e vedi un’intera orchestra che ti accompagna, l’autotune lo abbassi al minimo, solo per dare un’impronta, un effetto. Per me è uno strumento della voce, ma nessuno ne ha abusato”.
Ci sono state critiche per la presenza nel cast di Ana Mena, polemiche che hanno lasciato il tempo che trovano probabilmente fatte da persone che poco conoscono la storia e il regolamento del Festival, Amadeus ha tenuto a ricordare le tante presenze straniere al Festival che si sono esibite in Italiano, in particolare Luis Miguel nel 1985 : “Si dimenticano, tanto per fare un nome, un certo Luis Miguel, messicano, che arrivò secondo nel 1985 con Noi ragazzi di oggi. È il Festival dalla canzone italiana nel mondo, è giusto che ci siano artisti stranieri in gara che cantano in italiano. Le critiche hanno da sempre accompagnato il Festival di Sanremo, ma forse anche queste hanno contribuito a renderlo ancora alla sua 72esima edizione, l’evento che unisce tutti gli italiani”.
E per finire Amadeus ha parlato delle 5 figure femminili che lo affiancheranno nella conduzione, Ornella Muti, Lorena Cesarini, Drusilla Foer, Maria Chiara Giannetta e Sabrina Ferilli: “Avere più donne sul palco mi permette di raccontare ogni sera una storia diversa”.
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