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Roberta Modigliani, “Una principessa sopra un’altalena”, su tutte le piattaforme

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-06-10

Ai tempi di Non è la Rai, il maestro Gianni Boncompagni aveva individuato in lei doti di showgirl tanto da avere coniato per lei il nome d’arte di Modigliani, come avesse visto in lei qualità artistiche tali da ripercorrere le orme di grandi regine dello spettacolo. Roberta Modigliani e la musica si sono sempre tenute …

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Ai tempi di Non è la Rai, il maestro Gianni Boncompagni aveva individuato in lei doti di showgirl tanto da avere coniato per lei il nome d’arte di Modigliani, come avesse visto in lei qualità artistiche tali da ripercorrere le orme di grandi regine dello spettacolo. Roberta Modigliani e la musica si sono sempre tenute per mano e anche quando non hanno camminato insieme si sono comunque cercate. Da oggi, a 5 anni di distanza da  “L’ amore è uguale per tutti“, un vero e proprio inno alla libertà di poter scegliere, quasi un brano iconico per la comunità LGBT, Roberta Modigliani ritorna con “Una principessa sopra un’altalena”, un singolo che rappresenta la sua maturità artistica, la forza e la consapevolezza di affrontare il presente con la grinta e la determinazione di donna risoluta. Prodotto da Roberto Gasparini e Fabio Biko Vaccaro, scritto dall’abile penna di tre autori come Matteo Faustini, Andrea Amati e Fabio Biko Vaccaro che hanno contribuito al successo di cantanti del calibro di Emma, Annalisa e Nek giusto per citarne alcuni, il singolo si propone come un brano che sancisce la conferma delle doti vocali e interpretative della Modigliani.

Una rinascita come donna e come artista, il pezzo è di quelli belli, che restano in testa, con tratti autobiografici in cui altre donne si possono riconoscere,  un titolo fiabesco e l’altalena che rappresenta la libertà di spaziare. Nel tempo la voce della Modigliani è migliorata, ha acquisito toni più morbidi penetranti capaci di puntare all’anima di chi ascolta, un motivo in più per salire con lei sull’altalena delle emozioni.

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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