venerdì, Maggio 17, 2024

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Maddalena Corvaglia e Elisabetta Canalis, fine di una amicizia? Ecco perchè non hanno più rapporti

Sono state le icone anni 2000 di Striscia la Notizia e probabilmente Maddalena Corvaglia e Elisabetta Canalis rappresentano le Veline per eccellenza, alla maggior parte degli italiani vengono in mente loro quando si parla del ruolo. Un sodalizio durato tre anni per poi continuare fuori dagli studi televisivi, compresa una attività imprenditoriale aperta negli USA dopo il trasferimento oltre Oceano dettato da motivi di cuore, entrambe hanno avuto marito e compagno negli States ed entrambe sono diventate mamme a distanza abbastanza ravvicinata.

Una amicizia lunga e consolidata, sulla fine della quale Maddalena Corvaglia aveva parlato lo scorso febbraio a Verissimo, ecco le sue parole in quella occasione :

I rapporti purtroppo finiscono, bisogna prenderne atto. Io li vivo come un lutto. Non ho mai detto nulla per rispetto. A prescindere dalle cause le voglio bene e sono felice per lei e per la meravigliosa creatura che ha messo al mondo. Recuperare? Difficile da parte di entrambe. Quando si rompe qualcosa è difficile. Nessuna delle due conserva odio. A livello umano nessuna delle due ha qualcosa con l’altra”

A distanza di qualche mese la Corvaglia è tornata sull’argomento, pretesto una intervista rilasciata al settimanale Oggi questa settimana in edicola, a quanto pare non c’è stata una causa vera e propria per la loro separazione, ma è la vita che ha fatto prendere a entrambe direzioni diverse :

Non abbiamo mai litigato, ma è inutile accanirsi nel voler prolungare un affetto. Meglio voltare pagina e conservare il bello e il bene, e ce n’è stato tanto, che ci siamo regalate”.

Insomma tra le due nessun rancore, hanno intrapreso strade diverse, chissà se un giorno torneranno ad incrociarsi di nuovo.

Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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