10. “Macho Man” Randy Savage

Famoso per le sue cattive maniere, tipicamente maschiliste, “Macho Man” è entrato nella leggenda e nel cuore degli italiani grazie alle telecronache di Dan Peterson che ne elogiavano negli anni ’80 le doti atletiche, il grande carisma, e il suo lato più umano e tenero, che Randy Savage rivolgeva soltanto alla sua Miss Elizabeth.

9. The Ultimate Warrior

Una meteora nella storia del wrestling mondiale, ma una di quelle che ha lasciato il segno. Chi seguiva il wrestling tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90 non può averlo dimenticato, e sono tanti in Italia a ricordare e ad amare il mitico Guerriero, probabilmente il personaggio più energetico ed esplosivo nella storia del Catch.

8. Batista (Dave Bautista)

Uno dei protagonisti del periodo del Boom italiano dei metà anni 2000, Batista è senz’altro un concentrato perfetto di brutalità e fisicità. Forse non sarebbe in questa classifica se non fosse per i suoi recenti successi cinematografici, che ne hanno enormemente accresciuto popolarità e reputazione nel nostro Paese. Lo ricordiamo in recenti successi come “I Guardiani della Galassia”, “Spectre” della serie 007 e “Stuber”.

7. Andre the Giant

Personaggio iconico del wrestling degli anni ’80, Andre The Giant è sicuramente uno dei più amati dal pubblico italiano. Nonostante fosse un “cattivo”, è senza dubbio entrato nell’immaginario collettivo come il gigante per eccellenza, verso cui tutti i tifosi nutrono enorme rispetto e nostalgia.

6. Dwayne “The Rock” Johnson

Entrato nella leggenda molto prima di diventare il divo di Hollywood più pagato, The Rock non si trova a livelli più alti della classifica solo perché il suo momento di più grande popolarità nel wrestling è antecedente al Boom italiano del 2005. In ogni caso è inevitabilmente un personaggio amatissimo da tutti i fan, che mai hanno messo in dubbio le innate doti atletiche e interpretative che lo hanno proiettato nell’olimpo del Cinema.

5. John Cena

John Cena avrebbe potuto aspirare facilmente alla vetta di questa classifica se non fosse per un piccolo dettaglio: i fan più adulti lo odiano! Ebbene sì, se il pubblico più giovane è sempre stato affascinato e pendeva dalle labbra di Mr. You can’t see me, altrettanti negli anni hanno preferito fischiarlo e contestarlo per la sua fama di Superman, a loro dire ingiustificata. Si tratta comunque di un atleta che ha conquistato il cuore di moltissimi, e merita di posizionarsi a un passo dalla vetta.

4. Antonio Inoki

A molti potrebbe sembrare un nome fuori luogo in questa classifica. Chi però ha vissuto gli anni ’80 e ’90 da telespettatore, sa che sulle TV locali di mezza Italia i match di questa leggenda andavano in onda praticamente ad ogni ora del giorno. Antonio Inoki aveva una popolarità incredibile, probabilmente superiore a quella di Hulk Hogan ed era adorato soprattutto dagli spettatori più adulti.

3. Undertaker

Non occorrono presentazioni per una delle più grandi leggende nella storia del Wrestling. Nonostante sia sempre stato un personaggio schivo e parco di dimostrazioni di affetto verso il pubblico, Undertaker ha ottenuto il rispetto e l’adorazione di milioni di fan in tutto il mondo, compreso in Italia, dove si è peraltro esibito più volte nel corse delle tournee WWE, riscuotendo le più grandi ovazioni della serata.

2. Hulk Hogan

Un nome, una leggenda. Fino a metà anni 2000 il personaggio di gran lunga più popolare e amato in Italia per questa disciplina. Era l’idolo di tutti, dai più giovani agli anziani, e la popolarità in TV del Wrestling negli anni ’80 e ’90 gli ha garantito una posizione così alta in classifica. Sarebbe stato molto facilmente primo se non fosse per il personaggio che gli ha rubato il gradino più alto del podio…

1. Eddie Guerrero

Eccolo qui, il nome che non ti aspetti, che però ha fregato tutti, come era tipico per il suo personaggio. E’ difficile capire cosa abbia portato Eddie Guerrero a diventare così popolare in Italia, se sia stato il suo animo “latino”, la sua scaltrezza tipicamente italiana o se sia stato merito dell’esposizione mediatica offerta in quegli anni da Mediaset, senza precedenti per il nostro Paese. Tant’è che Eddie è diventato un’icona istantaneamente, ed è diventato leggenda quando si è spento improvvisamente all’apice della sua carriera, lasciando un enorme vuoto nel cuore dei tifosi.