Emma Marrone tramite un video sui social, risponde duramente a chi l’avrebbe accusata di essere “Raccomandata”, per aver passato il giorno di Natale col fratello, nella caserma dei vigili del fuoco dove lavora.
Il natale col fratello
La cantante Salentina, si sarebbe recata, accompagnata dalla mamma a Piacenza, dove il fratello Checco era di turno a lavoro. In quell’occasione avrebbero avuto modo di pranzare in caserma insieme a lui e ai suoi colleghi, ma oltre a lei e alla mamma, c’erano anche le famiglie degli altri vigili del fuoco colleghi di Checco.
Le accuse rivolte ad Emma
Sui social, alcuni account avrebbero aspramente criticato Emma per l’accaduto, accusandola di favoritismo.
In quell’esattezza momento Emma, infastidita dalle critiche che le persone ingiustamente le avevano rivolto, avrebbe pubblicato a sua volta un video, la mattina del 27 dicembre, in cui dichiarava:
“Mi ero ripromessa di non fare questo tipo di video però sto leggendo delle polemiche veramente allucinanti e quindi metto due puntini sulle i. La polemica è ‘Emma siccome è Emma Marrone il giorno di Natale sta in casera’. No! C’erano tutti i familiari, i bambini, i genitori in caserma con me quel giorno a festeggiare il Natale con i nostri cari. Ed è ovvio che se fosse suonato l’allarme sarebbero scappati via a fare il loro lavoro.
Ma siete delle brutte persone e a Natale forse siete anche peggio, perchè le brutte persone sono brutte persone sempre. Ci tenevo a sottolineare questa cosa, che non c’era niente di male. C’erano solo dei familiari insieme il giorno di Natale, soprattutto magari quelli lontani che non riescono mai a vedere i propri cari. Voi siete delle brutte persone, molto brutte, proprio orrende. Quindi ogni tanto i commenti fateveli per voi perchè fate delle figure di me**a”.
Così avrebbe concluso Emma il suo lungo sfogo, dettato principalmente dalla poca sensibilità che le persone hanno in generale. Che importa se lei sia o meno un personaggio pubblico, tutti hanno diritto il giorno di Natale di stare accanto a chi si ama e tutti faremmo di tutto per poterci stare. Leviamo la maschera di cui molti si vestono di perbenismo e politicamente corretto, nessuno rinuncerebbe a passare le feste, avendone la possibilità, con chi ama.
Emma e tutti i parenti dei vigili del fuoco di quella caserma, hanno fatto benissimo a passare il Natale con i propri familiari e non per questo hanno dato meno peso al loro lavoro o alle loro responsabilità, hanno esclusivamente goduto della possibilità di passare quel giorno di festa con i loro parenti, cosa che dovrebbe essere concessa a tutti.
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