Effetto Coronavirus, le 21 Regole per i Giocatori di Serie A

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Dopo la decisione del Governo di chiudere le porte degli stadi ai tifosi a causa del Coronavirus, arriva della FMSI, la federazione dei medici sportivi, presieduta da Maurizio Casasco, una lista di 21 regole da seguire da parte di giocatori, allenatori e staff di tutte le squadre Italiane di ogni tipologia di sport. La decisione e l'istituzione di queste regole è stata decisa di comune accordo con il gruppo dei medici della Federcalcio, che hanno inviato un comunicato alle squadre con le regole da seguire. Eccole di seguito:
1. Non bere dalla stessa bottiglia, borraccia, bicchiere, né in gara né in allenamento, non scambiare con i compagni asciugamani, accappatoi, etc. 2. Non mangiare nello spogliatoio. 3. Riporre indumenti e oggetti personali nelle proprie borse, non lasciarli negli spogliatoi o in ceste comuni. 4. Buttare i fazzoletti di carta nei cestini, idem per cerotti, bende, etc. 5. Lavarsi le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi, asciugandole con salviette monouso. In assenza di sapone, utilizzare disinfettanti a base di alcol al 60%. 6. Utilizzare salviette monouso per l'apertura e la chiusura del rubinetto. 7. Attrezzare e utilizzare nelle aree comuni dispenser e disinfettanti. 8. Non toccarsi gli occhi, il naso o la bocca con le mani non lavate. 9. Tossire o starnutire nel braccio o coprendosi con un fazzoletto monouso. 10. Favorire il ricambio dell'aria in tutti i locali. 11. Disinfettare il più spesso possibile panche, tavoli, sedie, attaccapanni, pavimenti, rubinetti, maniglie, docce e servizi igenici con detergenti a base di candeggina o cloro. 12. Controllare spesso i parametri chimici e fisici del cloro, in caso di attività sportiva in vasca. 13. In caso di comparsa di sintomi, abbandonare il resto della squadra e isolarsi, chiamare il medico senza recarsi al pronto soccorso. 14. Vaccinarsi contro l'influenza stagionale, in modo tale da poter riconoscere i sintomi, qualora dovessero presentarsi. 15. Condividere con compagni, staff e allenatori possibili contatti personali e non con persone facenti parti delle zone a rischio. 16. Sottoporsi a regolari visite medico-sportivo. 17. Prevedere sempre la presenza di un medico negli incontri nazionali autorizzati. 18. Avvalersi della competenza dei Medici Sociali, che possono valutare eventuali rischi nello spostamento della squadra verso una città/nazione considerata a rischio. 19. Evitare premiazioni o altre forme di contatto con il pubblico, club, manifestazioni, etc. 20. Utilizzare un solo microfono personale durante le interviste, da disinfettare prima dell'utilizzo. 21. Evitare i tifosi, uscendo dallo stadio in bus o su un auto privata.


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