domenica, Maggio 12, 2024

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Dopo 40 anni Fabio Fazio lascia la Rai, lo stesso conduttore lo annuncia sui social, ecco da dove andrà in onda

Tanto tuonò che piovve verrebbe da dire, dopo 40 anni di militanza nel servizio pubblico, Fabio Fazio lascia la azienda televisiva di Stato. Un addio che ha il sapore di una sconfitta per la TV di Stato, da sempre in balia degli avvicendamenti governativi. Fazio ha sottoscritto un accordo di collaborazione che lo legherà per i prossimi 4 anni a Warner Bros Discovery e vedrà il debutto del conduttore sul Canale Nove a partire dal prossimo autunno, con lui la fedelissima Luciana Littizzetto con cui da oltre vent’anni intrattiene un indissolubile sodalizio artistico.

E’ stato lo stesso Fazio sul suo profilo Instagram ad annunciare il cambio di casacca condividendo il comunicato con cui il Nove ha annunciato con grande soddisfazione l’ingaggio del conduttore. Questo quanto si legge :

Nelle prossime settimane saranno annunciati i progetti che lo vedranno coinvolto e il ruolo che avrà, grazie al suo talento e alla sua esperienza, nello sviluppo in Italia del nostro gruppo, uno dei principali operatori media a livello mondiale», annuncia la società in una nota. A seguire Fazio c’è anche Luciana Littizzetto, spalla comica del conduttore da diversi anni, amatissimi insieme soprattuto nel programma di Rai 3 Che tempo che fa. «Il nostro impegno è da sempre quello di attrarre i migliori talenti e l’arrivo di Fabio e Luciana nel nostro gruppo è la miglior conferma possibile.Per questo siamo impazienti di iniziare a lavorare insieme, certi che questa sinergia possa far crescere ulteriormente il nostro portfolio di canali TV.”

Dopo Fazio rischiano di dover abbandonare l’azienda televisiva di Stato o di vedere ridotti i loro spazi, Lucia Annunziata, Marco Damilano e Amadeus. Giorni fa le dimissioni dell’ A.D.  Fuortes, senza non poche polemiche, queste le dichiarazioni :

Dall’inizio del 2023 sulla carica da me ricoperta e sulla mia persona si è aperto uno scontro politico che contribuisce a indebolire la Rai e il Servizio pubblico. Ho anche registrato all’interno del Consiglio di amministrazione della Rai il venir meno dell’atteggiamento costruttivo che lo aveva caratterizzato”

Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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