Dayane Mello, la denuncia sul mondo dello spettacolo in Italia e sul clichè del giudizio, poi sparisce da Instagram, ecco cosa è successo

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-09-18

Bella, elegante e schietta come sempre, Dayane Mello rispondendo alle domande dei suoi follower ha puntato il dito verso il sistema televisivo italiano che non premia la meritocrazia e verso il clichè del giudizio imperante nel nostro Paese, per cui una donna, bella, intelligente, talentuosa e con grandi capacità difficilmente può fare strada nel mondo …

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Bella, elegante e schietta come sempre, Dayane Mello rispondendo alle domande dei suoi follower ha puntato il dito verso il sistema televisivo italiano che non premia la meritocrazia e verso il clichè del giudizio imperante nel nostro Paese, per cui una donna, bella, intelligente, talentuosa e con grandi capacità difficilmente può fare strada nel mondo del lavoro in quanto schiacciata da una società finto perbenista e di fatto machista, che vede ancora la donna sottomessa all’uomo.

Dayane senza paura di pestare i piedi a nessuno e con la consapevolezza della propria onestà intellettuale, ha acceso la luce laddove molte sue colleghe preferiscono evitare di farlo, per paura di non lavorare più- Queste le parole di Dayane :

Ho fatto tantissime cose belle in televisione, l’ho fatto sempre per soldi e come esperienza personale, non ho una malattia per diventare famosa. E con questo vi dico che i miei progetti in televisione non ci sono. Purtroppo è molto difficile lavorare in Italia perché ovviamente ti danno lo spazio ma non ti daranno mai un programma, non potrai mai entrare a fare qualcosa di importante. Avrei voglia di fare un sacco di cose. O ti sposi un calciatore o ti sposi un imprenditore per essere in televisione, oppure il tuo talento e quello che sai fare non basta.”

La modella ha preso anche le distanze dalla carriera di influencer, sottolineando la sua amicizia con Sonia Lorenzini e Soleil Sorge :

So che oggi viviamo con il mondo degli influencer ma non mi piace fare l’influencer, non sono proprio adatta per vendere quello che magari non è vero, quello che non mi piace. Per me è un mondo un po’ vuoto e fake. Soleil è entrata nella mia vita per qualcosa di molto specifico. È una delle mie migliori amiche, un essere umano strepitoso, la amo con tutto il mio cuore, è una donna meravigliosa. Io e Sonia siamo amiche, le voglio un sacco di bene, infatti è nata nel mio stesso giorno. Siamo persone particolari. Ci piace rispettare i nostri spazi, ci sentiamo ma non abbiamo bisogno di far vedere la nostra amicizia per dire che siamo amiche.”

Poi la frecciatina ad alcune coppie famose :

La cosa che mi fa ridere è che voi state ancora a credere nelle “coppiette” belle perfette. Dovete scoprire da soli, io non dico niente.”

Tra le altre cose Dayane ha detto quanto nel nostro Paese si sia tutti portati al giudizio, a lei arrivano ogni giorno messaggi con consigli su chi affidarsi e cosa fare, messaggi che criticano le sue scelte. Tutto questo sottobosco di persone che entrano a gamba tesa nella sua vita a lei ha cominciato a stancare. Delusa dal nostro Paese? No, ma purtroppo consapevole di non poter esprimere a pieno il proprio talento. Davanti a tali considerazioni quanto ottenuto dalla Mello fino ad ora ha una importanza ancora maggiore. Riuscire a farsi strada in una società che ostacola la crescita dei talenti e non premia la meritocrazia, e riuscire comunque da sola ad affermarsi sia come donna che come imprenditrice è una grande soddisfazione.

In serata è scomparso da Instagram il profilo della modella, non nascondiamo che per un attimo abbiamo pensato a una ritorsione da parte di qualcuno che si fosse sentito colpito in prima persona dalle parole di Dayane, la schiettezza della modella colpisce come una lama, ci auguriamo che come è accaduto in passato le parole della modella non siano cadute nel vuoto, per quanto riguarda Instagram pare che l’inconveniente sia dovuto ad un problema della piattaforma, ci auguriamo che sia così, perchè i dispetti e i bavagli non piacciono a nessuno.

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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