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Bonolis- Bruganelli, quando la coppia scoppia su un magazine e se il privato rimanesse tale?

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2023-06-06

Alla fine Dagospia aveva ragione e ancor prima Alessandro Rosica che da anni ripete che Bruganelli e Bonolis è una coppia di facciata, anzi, alla luce dell’ufficialità della separazione dei due, l’esperto di gossip ha promesso rivelazioni scottanti sul conduttore Mediaset, fra poco farà nomi e cognomi, di una persona in particolare che sarebbe ormai …

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Alla fine Dagospia aveva ragione e ancor prima Alessandro Rosica che da anni ripete che Bruganelli e Bonolis è una coppia di facciata, anzi, alla luce dell’ufficialità della separazione dei due, l’esperto di gossip ha promesso rivelazioni scottanti sul conduttore Mediaset, fra poco farà nomi e cognomi, di una persona in particolare che sarebbe ormai l’ombra di Paolo da anni.

Una cosa è certa sia la Bruganelli che Bonolis hanno messo a reddito la loro separazione, fa quasi sorridere pensare che un conduttore che percepisce 6 milioni di euro a stagione e una produttrice che da due anni ha prestato il volto a una trasmissione di successo, abbiano bisogno dei soldi di una esclusiva. Non vogliamo fare i conti in tasca a nessuno, ovvio che una entrata supplementare possa fare comodo, resta il fatto che c’è una sottile linea che divide ciò che potrebbe far comodo da ciò che potrebbe diventare immorale.

Vendere l’esclusiva di una faccenda intima e personale che sarebbe stato opportuno lasciare tra le mura domestiche è immorale ed è lo specchio di una società volta alla visibilità personale nella quale purtroppo siamo completamente immersi. Bonolis e Bruganelli nell’intervista in esclusiva rilasciata a Vanity Fair Italia, tra le altre cose hanno sottolineato di voler tutelare i loro tre figli, un controsenso se si pensa al clamore mediatico che l’intervista ha suscitato ancor prima di uscire.

Il messaggio che i coniugi hanno voluto lanciare è quello che l’amore può cominciare in un’altra forma anche dopo una separazione, un messaggio che avrebbe potuto produrre lo stesso effetto anche soltanto con l’esempio, senza alzare polveroni mediatici e far parlare di sè. Questione di scelte direbbe qualcuno, la cosa strana deriva dal fatto che la scelta di raccontare in pubblico le proprie vicissitudini private, deriva da una coppia che spesso a ironizzato su comportamenti altrui un pò too much.

Non sapremo mai quale oscuro meccanismo sia scattato, oltre quello meramente economico di una esclusiva, ciò che è certo che la scelta potrebbe rivelarsi un boomerang, di Totti e la Blasi ancora se ne parla a distanza di un anno, Bonolis e Bruganelli più che fare una scelta moderna sembrano aver prestato definitivamente il fianco al gossip. Già li vediamo i titoli, “cosa ci sarà dietro la separazione? Un nuovo amore?”, oppure “Bonolis sorpreso con una bionda, già dimenticata la Bruganelli?”. Era proprio necessario tutto ciò ? A nostro avviso no !

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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