sabato, Maggio 11, 2024

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Barbara D’Urso, “il pomeriggio è diventato triste senza di me”. A confermarlo i suoi fan.

Barbara d’Urso, storico ex volto Mediaset, avrebbe raccontato che tantissime persone la fermerebbero per strada per chiederle di tornare in tv e per certificare la sua mancanza.

La conduttrice avrebbe anche detto che in tantissimi, dopo averle fatto i complimenti, le avrebbero confessato che:

“il pomeriggio è molto triste senza di te”.

Parole molto forti quelle dei fan della d’Urso che però troverebbero conferma negli ascolti, per nulla favorevoli, dei programmi di cui era lei presentatrice.

Le parole della d’Urso al Corriere della sera

Pronta al debutto a Torino, con lo spettacolo teatrale: Taxi a due piazze, Barbara, al Corriere della sera della città, avrebbe dichiarato:

“il cuore del mio pubblico lo sento sempre, soprattutto quando cammino per strada e mi dicono: ci manchi. Mamma mia quanto è triste il pomeriggio senza te. Mi scrivono in tantissimi anche sui social e li ringrazio molto. Siete meravigliosi”.

L’addio a Pomeriggio 5, arrivato come un fulmine a ciel sereno per Barbara d’Urso non ha scalfito la sua corazza.

La conduttrice avrebbe dichiarata di vivere un periodo particolarmente gratificante della sua vita:

“è un periodo bellissimo, sto molto bene. Sono sempre una stacanovista che fa trecentomila cose. È una calma apparente”.

Non si sa se a breve, Barbara, tornerà con qualche trasmissione tv, ma ciò che tiene ad evidenziare, è il ruolo della donna nella società:

“le donne, ormai da anni, fanno il loro percorso. Che è ancora molto lungo e, come sappiamo, difficile. Ci sono ancora troppe differenze rispetto agli uomini in quelli che sono i ruoli importanti. Ma ce la faremo. Dobbiamo essere più generose e solidali tra di noi. Già solo il fatto che siamo capaci di partorire dimostriamo quanto, istintivamente, possiamo essere più forti. Ma non è ancora arrivato il momento di smettere di combattere. E di amarci”.

Parole forti quelle utilizzate da Barbara d’Urso che mettono ancora più in luce quanto la nostra cultura, seppur definita da tanti emancipata e moderna, ponga sempre dei veti e degli ostacoli alla donna, dettati dalle idiologie radicalmente maschiliste di cui la nostra società è pregna.

Per quanto la donna, sia sempre stata associata alla procreazione e al focolare domestico, ad oggi, tali convinzioni, dovrebbero smettere di esistere anteponendo alle ideologie arcaiche non aperte al cambiamento, una valutazione oggettiva del valore reale della donna stessa.

Mariangela Ragno
Mariangela Ragno
Nata in Sardegna precisamente a Cagliari nel 1993. Aspirante Writer. Sognatrice incallita, esperta di moda soprattutto nel campo dell’Hair. Ho collaborato per diversi anni nel campo dell’Hairstylist e della moda. Mi ha da sempre appassionato viaggiare per scoprire nuove culture e la musica in tutte le sue declinazioni.

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